PRO LOCO BARCIS

PROTEZIONE CIVILE

La squadra di Protezione Civile del comune di Barcis è composta da venti volontari.

La stessa è coordinata dall'assessore comunale Daniela Paulon e dal caposquadra Mauro Bet ed è attiva tutto l'anno. Si occupa in modo particolare del monitoraggio del territorio durante gli eventi alluvionali, della pulizia della neve quando i mezzi non riescono a operare o dove ci sono persone anziane o ammalate.

Nel periodo estivo effettua il servizio di sorveglianza lungo le aree pic-nic.

E' stata inoltre impegnata due volte all'Aquila colpita dal terribile terremoto nell'aprile 2009.

E' anche operante nell'ambito della Protezione civile la squadra antincendio boschivo, guidata negli ultimi anni da Severino Losego.

A.V.I.S. DI BARCIS

L'Avis di Barcis, guidata da Cristina Bet, ha una lunga tradizione e, nonostante il numero esiguo dei soci sia esiguo, è un esempio di funzionalità. Da due anni l'associazione organizza la Lucciolata in favore della Via di Natale la vigilia di Natale, dopo la Santa Messa e prima che i bambini di Barcis diano vita al presepe vivente. Il pubblico presente è sempre numeroso.

GRUPPO ALPINI

Il Gruppo Alpini di Barcis esisteva prima della seconda Guerra Mondiale anche se, a causa dell'incendio nazifascista che distrusse tutto il paese, mancano i documenti ufficiali. Si sa soltanto che l'ultimo capogruppo di allora fu il Cavalier Angelo Fantin di Arcola.

Il Gruppo venne ricostituito il 13 marzo del 1955.

Attualmente l'associazione barciana è formata da 22 Penne Nere e 9 simpatizzanti. La storia dell'Ana locale è costellata di generosità e instancabile lavoro che hanno permesso nel 1973 l'inaugurazione della chiesetta sul "Cuol", nel 1989 l'apertura del "Sentiero degli Alpini" e nel 1990 della "Baita degli Alpini".

Nel 1994 il Gruppo ha ristrutturato la "Madonna del Bucit", mentre nel 1996 ha contribuito alla ricostruzione della fontana della "Passio".

Le Penne nere collaborano, però, in maniera fattiva anche con il Comune e con la Pro Loco per l'organizzazione di gran parte degli eventi socio-culturali e sportivi che Barcis ospita durante tutto l'anno. 

Il Capogruppo storico, Carlo Salvador, che ha guidato il Gruppo Alpini di Barcis per oltre 25 anni, ha passato ora le consegne a Loris Boz, coadiuvato nelle sue mansioni da Giobatta Boz e Italo Gasparini (segretario).

GRUPPO CULTURALE "LE VINCÈE"

Il Gruppo Culturale "Le Vincèe" si è costituito con lo scopo di riscoprire, valorizzare e conservare le tradizioni del nostro paese e della nostra valle.

E' stato chiamato "Le Vincèe", parola dialettale barciana che traduce l'italiana "i rododendri", una pianta che fiorisce lungo i pendii percorsi dagli scoscesi sentieri, dove passavano le nostre donne portatrici con il carico di carbone.

I componenti sono impegnati nella raccolta delle tradizioni attraverso le fonti orali e materiali, e sono attivi nel divulgare il materiale raccolto sul calendario annuale, ormai storico.

Il patrimonio raccolto viene anche presentato nelle manifestazioni paesane, durante le quali il Gruppo si presenta in costume popolare, festivo e delle portatrici carbonare: nella suggestiva processione per le vie il giorno del Patrono, nella magica notte solstiziale di San Giovanni e nel Presepe vivente della Notte Santa.

Per il futuro, il Gruppo ha in progetto il Museo Etnologico della comunità di Barcis.

Presidente: Clelia Gasparini

Segretaria: Maria Paulon

I RANGERS SEZIONE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

Circa vent'anni fa nasceva a Barcis una duratura e preziosa collaborazione tra l'amministrazione comunale e i Rangers sezione del Friuli Venezia Giulia, un sodalizio che ha sede a Domanins di San Giorgio della Richinvelda. I Rangers si occupano della tutela e valorizzazione della natura e dell'ambiente, oltre ad impegnarsi in attività di protezione civile e difesa ecologica.

In questi anni i compiti di questi volontari sono stati ampliati e riguardano la tutela del territorio comunale e la prevenzione di atti di vandalismo o di microcriminalità. I Rangers sono anche stati dotati, grazie ai fondi regionali, di appositi scooter per perlustrare al meglio il territorio montano, le aree pin-nic e i sentieri che circondano il lago Aprilis. I volontari, il cui comandante è Adriano De Candido, sono coordinati dal locale Comando di Polizia municipale, il cui responsabile è l'agente Paolo Gasparini.